Turismo medico, ecco quali sono le destinazioni preferite

Qualche giorno fa Wired ha effettuato un interessante approfondimento sul business del turismo medico, sulla base dei dati proposti da WhatClinic.com, finalizzato a comprendere quali siano i trattamenti medici in corso di maggiore richiesta all'estero e, di conseguenza, quali siano le destinazioni più gettonate in ambito di turismo sanitario & co. Ebbene, secondo quanto dichiara la ricerca, le operazioni sanitarie che prevedono l'applicazione di una dentiera sarebbero cresciute del 320% nel corso dell'ultimo anno, precedendo - in questa speciale classifica - la rinoplastica (+ 304%). Al di là di questo duo di testa si trova - un pò staccata - la fecondazione in vitro (+ 206%), la sbiancatura dei denti (+ 186%), gli impianti dentali (+ 172%), il sollevamento del lato "b" o gluteoplastica (+ 145%), l'addominoplastica (+ 136%), il trapianto dei capelli (+ 107%), la plastica al seno (+ 57%) e la donazione del seme (+ 55%). Fuori dall top ten, ma pur sempre con ottime progressioni in doppia cifra, troviamo la diagnosi genetica preimpianto (+ 53%), il bendaggio gastrico (+ 50%), le terapie canalari dentarie (+ 23%), l'installazione di apparecchi ortodontico (+ 17%), il palloncino gastrico (+ 12%). Sancito quanto sopra, cerchiamo di comprendere quali siano le destinazioni più gettonate. Tra i mercati top vi è sicuramente la Thailandia per quanto concerne le dentiere e le sbiancature dentali, mentre la Repubblica Ceca conquista il gradino più elevato del podio per le rinoplastiche. La Turchia è al primo posto per il sollevamento del sedere, mentre il Belgio è in cima alle preferenze dell'addominoplastica al di fuori dei confini nazionali. Se volete rimanere in ambito continentale, l'Irlanda è al primo posto per il bendaggio gastrico, la Grecia per la donazione del seme e la diagnosi genetica preimpianto, l'Ungheria per l'apparecchio ortodontico e gli impianti dentali, la Polonia per la plastica al seno, la Bulgaria per le terapie canalari. E voi? Avete mai pensato di progettare un viaggio all'estero? Se sì, lo avete fatto solo per un aspetto economico o perchè avete comunque grande fiducia nei confronti delle strutture internazionali?