La torre di Pisa è uno dei simboli architettonici d’Italia nel mondo. Ma siamo sicuri di saperne abbastanza di questo edificio pendente? Quando è stato costruito? Quale è la sua struttura? Cerchiamo di rispondere a questa e altre domande, scoprendo alcune curiosità di questa meravigliosa torre.
La costruzione della torre
I lavori di costruzione della torre di Pisa furono lunghissimi, abbracciando – di fatti – quasi due secoli. Le prime opere furono avviate tra il 1173 e il 1174, quando furono pose le sole fondamenta. Negli anni successivi vennero lentamente eretti i primi piani: fu proprio in questo modo che ci si rese conto dell’argillosità del terreno sul quale sorge la torre. Un terreno molto cedevole e, pertanto, insicuro (non a caso, tutt’oggi, è una delle determinanti fondamentali della pendenza dell’edificio).
A causa di tale brutta “sorpresa”, i lavori furono lungamente interrotti, per essere ripresi solo nella seconda metà del ‘200, quando furono elevati altre tre piani. Proprio al fine di “compensare” la pendenza maturata con i primi tre piani, i successivi tre furono incurvati in senso opposto. Il campanile fu invece completato – con l’aggiunta della cella campanaria – solo alla metà del secolo successivo.
Una pendenza che preoccupa
La pendenza della torre di Pisa ha preoccupato gli ingegneri nel corso dei secoli e dei decenni. Il picco di timore si raggiunse tuttavia nel 1989, quando fu rilevato che l’inclinazione della torre stava superando i 4,50 metri, rendendo pertanto sempre più possibile un crollo. Il 7 gennaio 1990 l’edificio fu pertanto chiuso, e avviati costosi lavori di restauro (circa 30 milioni degli attuali euro!) che consentirono, il 15 dicembre 2001, la riapertura della torre.
Dove si trova
La torre di Pisa si trova nella Piazza del Duomo, nella città toscana. Trovarla non sarà certamente difficile, considerato che la sua altezza è di oltre 56 metri, e che il flusso turistico verso la Piazza, e verso la torre, è pressochè continuo, e non solo nel periodo primaverile / estivo.
Pisa e il “vizio” delle torri pendenti
Anche se la torre pendente di Pisa, relativa al campanile di Santa Maria Assunta, è la torre pendente più famosa della città toscana, l’edificio non è l’unico a mostrare inclinazioni. La colpa è del terreno argilloso e sabbioso che riguarda vaste aree di Pisa, e che ha influenzato negativamente la stabilità del campanile della Chiesa di San Nicola (oggi in grado di manifestare una inclinazione di 2,5 metri) e il campanile della Chiesa di San Michele degli Scalzi, che oggi ha un’inclinazione di 5 gradi.