Una delle regioni più scelte in estate quando si tratta di dover selezionare una destinazione per i mesi più caldi dell’anno, è senza alcun dubbio la Sicilia.
Qui sono passate diverse civiltà durante il corso della storia, e ognuna ha lasciato le proprie testimonianze, rendendo il territorio dell’isola meravigliosamente eterogeneo per diversi fattori. Infatti, la Sicilia è la maggiore isola del Mediterraneo, e il suo patrimonio artistico e culturale è davvero senza pari.
Il clima mite e il polmone verde che abbraccia le varie località presenti, richiamano ogni anno un numero sempre più corposo di turisti, sia italiani che stranieri. Ci sono fondali marini incontaminati, con acque trasparenti e monti da poter osservare in lontananza, nonché pianure e città barocche tutte da esplorare. Allo scopo di fornire una guida utile, ecco come organizzare le vacanze estive in Sicilia: come arrivarci, dove alloggiare e cosa vedere.
Come arrivare in Sicilia
La Sicilia è ben collegata con il resto d’Italia, avendo in sé tre aeroporti: Trapani, Palermo e Catania.
Nelle stesse località ci sono anche i porti, e ciò significa che ci si può tranquillamente imbarcare dalle zone portuali nei pressi di casa propria. Ciò potrebbe essere un vantaggio anche da un altro punto di vista: si può imbarcare la propria automobile, così da disporre già in partenza di un veicolo con il quale spostarsi una volta giunti sull’isola. Si tratta di un beneficio non da poco, siccome i mezzi pubblici in Sicilia non sono troppo efficienti, e si eviterebbe di perdere troppo tempo tra attese attenuanti e il sole che batte forte sulla testa.
Dove alloggiare in Sicilia
La maggior indecisione quando si organizzano le vacanze estive in Sicilia, riguarda la località dove alloggiare.
Se l’obiettivo è quello di esplorare l’isola nella sua interezza, allora bisognerà concedersi almeno una decina di giorni, suddivisi tra due centri nevralgici del territorio. Infatti, prima di partire è opportuno decidere che tipologia di vacanza si desidera, se incentrata sulle gite culturali o se dedicata interamente alla vita da spiaggia, o perché no, si potrebbero equilibrare i due approcci.
Nel momento in cui si viaggia con tutta la famiglia al seguito, diventa però complicato riuscire ad improvvisarsi esploratori, ragion per cui è consigliato valutare i vari Villaggi in Sicilia Offerte famiglie, dove tra attrazioni per bambini e comfort per gli adulti, nessuno resterà scontento.
In alternativa, per visitare la Sicilia orientale è consigliato alloggiare in un hotel a Catania o Siracusa, località dalle quali si può partire per recarsi in altre mete. Per ciò che concerne la Sicilia occidentale, alloggiare al borgo di Erice potrebbe essere davvero suggestivo, ma anche a Trapani e Palermo c’è molto da visitare, e soprattutto ci si può facilmente spostare.
Cosa vedere in Sicilia
Proprio perché il territorio siculo è ampio ed eterogeneo, si possono scegliere diversi punti d’attrazione dove recarsi per esplorare il territorio.
Ad esempio, a Palermo ci sono molteplici reperti artistici di influenza araba, normanna e spagnola, ed è anche una città dove poter assaggiare i piatti tipici della Sicilia. Siracusa, invece, è una località ricca di architetture suggestive e di siti archeologici d’influenza greca.
Lo stesso vale per il Parco archeologico e per le bellezze paesaggistiche della Valle dei Templi di Agrigento. Da Catania, invece, è imperdibile l’escursione sul vulcano Etna e la gita presso le Gole dell’Alcantara, ma ci si può anche spostare al Parco Archeologico Naxos-Taormina, da dove poi è possibile risalire per ammirare il centro del paese posto in altura, ed incredibilmente colorato.
Le Isole Eolie, tra i sentieri selvaggi e le meravigliose spiagge bagnate da un mare cristallino, rientrano nel meglio da poter ammirare in Sicilia.